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Visualizzazione dei post da giugno, 2008

Una settimana fa - Domenica

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E, purtroppo, arrivato il momento di partire. Sveglia presto, le valige (o, meglio, le borse laterali) in ci stivare le ultime cose e poi giu', a far colazione. Abbondante, piu' del solito. Torno in camera, prendo le mie cose e inizio a portarle giu', verso l'ingresso. Il proprietario mi prepara il conto e rimango felicemente sorpreso: € 54 al giorno per la mezza pensione invece dei € 67,50 che mi avevan detto per email. Ottimo falconi. Una piccola descrizione dell'albergo si impone. L'Auberge del Cretes non si trova esattamente a La Palud sur Verdon, bensi pochi chilometri prima, in uno dei due sbocchi della Route des Cretes , forse la panoramica piu' bella (e fortemente ventosa) del Verdon. Ecco un'immagine che ben rappresenta i fantastici strapiombi di quella strada: mentre questa e' la sala dove cenavo (buoni i dolci, discreti alcuni entre', ma i piatti "forti" erano estremamente deboli. Si, si mangia male): E', unico pregio, po

Una settimana fa - Sabato

Le due coppie di anziani belgi iniziano presto a far rumore, svegliandomi dal sonno del giusto alle 7 di mattina. Maledizioni, imprecazioni e insulti assortiti, e rimango a letto, tra veglia e sonno. Alle 9 vado a far colazione e noto che una delle coppie si accinge a partire. Spero che si levino dai maroni entrambe, ma il ritorno serale mi riporta sula terra. Dopo esser tornato in camera a cambiarmi, con nuvole basse come contorno a quella che si annuncia come una giornata fresca e uggiosa, scambio due convenevoli coi partenti nel mio stentato francese (lo parlo mediocremente, lo leggo bene, ma lo capisco poco) augurando buon viaggio. La meta del giorno e' Quinson e il suo famoso Museo Preistorico . E, ovviamente, l'omonimo lago . Durante il tragitto il sole, caldo e forte, irrombe tra le nubi squarciandone il cupo velo. I belgi si sono levati definitivamente dalle scatole, visto che il maltempo e' coinciso con la loro permanenza. Il paese di Quinson , cosi' come il l

Una settimana fa - Venerdi'

Le foto (tutte, anche quelle venute una ciofeca) sono sul mio Google Photo (ex Picasa, futuro chissà cosa), cioe' qui . Pioviggina, pertanto decido di fare una visita come si deve a Moustiers Sainte Marie. Un due stellette nella mia personale classifica sui Luoghi da Visitare nel Mondo non glieli leva nessuno. Il borgo e' famosissimo per le sue ceramiche ( faïence ), e le strade brulicano di atelier (16) dove gli artisti locali mostrano e vendoo le loro opere. In uno ho visto un casco e una moto. Ero tentato dal prenderli ma sarei tornnato a casa con dei cocci. Vi sono inoltre ben 30 negozi dedicati alla vendita di questo prodotto. Interessante il Musee de la faïence , che merita decisamente una visita (ingresso € 3, compreso un breve filmato rigorosamente in francese sulla storia, produzione, tipi ed altre informazioni sulla faïence. Fotografie e riprese permesse). La chiesa centrale (sita in Place de l'Eglise... viva la fantasia) e' carina e simpatica e buoia come il

Una settimana fa - Giovedi'

Il tempo promette male. Le nubi sono scure e cariche di pioggia. Dirigo la moto verso Digne le Bains per comprare una macchinetta digitale economica e, durante il tragitto, si aprono le cataratte. Diluvio totale. Arrivo a Digne e vedo subito un Intermarche', una specie di ipermercato. Per il furto di 99 euro compro una penosa Samsung S630 . Come mai? Semplice: la batteria della mia fedele Canon PowerShot G6 e' scarica e ho dimenticato a casa sia l'altra batteria che il caricabatteria. Una niubbata totale :D Intanto la pioggia sembra diminuire e, pertanto, torno verso La Palud. Sul tragitto devio verso Saint Andre' Les Alpes e il Lac de Castillon che, forse a causa del tempo (che peggiora improvvisamente), non mi e' parso granche'. A Saint Andre' mi sono fermato a mangiare al Hotel Ristorante Bel Air . Per € 21,20 ho preso un dolce penoso, un caffe' per mettere del liquido caldo in circolazione e piatto d'agnello al miele (Pied d'agnau au miel

Una settimana fa - Mercoledi'

Oggi Lago di Sainte Croix . Il mio giro e' stato fatto partendo da Aiguines (spettacolare) ed arrivando a Moustiers , il contrario del solito giro. Lungo la strada si incontrano diverse deviazioni. Quella per Bauduen (2,5 km) e' forse la piu' interessante: e' un vecchio borgo sul lago e merita un po' di tempo. Deluso, invece, da Les Salles sur Verdon , una delle piu' recenti cittadine di Francia. E' malconcia e mal tenuta. A Baudinard si trova la bella chiesa di Notre Dame de Baudinard, ma per arrivarci si deve camminare per oltre 1km dopo aver posteggiato la moto. Non la cosa ideale da fare in una giornata calda, soleggiata, con un completo motociclistico addosso. Interessante anche il Lago di Esparron , a mio avviso il migliore dei "laghi minori" Mi sono ivi fermato a mangiare al ristorante La Fourchette, dove mi hanno fatto sborsare € 17 per un'insalata mediocre (€12) e un dolce da sballo (€5). Ad Esparron e' possibile prendere un bat

Una settimana fa - Martedi'

Ovvero del primo giro lungo le due sponde del Verdon, sia attraverso le due "cornici" che tramite la "Route des Cretes" (se non mi sbaglio a scrivere). Uno spettacolo meraviglioso si apre ai vostri occhi. Fermatevi ai "Panorames" e ai "Balcones" per ammirare panorami mozzafiato. Prima fermata anche a Moustiers Sainte Marie , il paese piu' turistico (e caro) della zona. Ci ritornero' altre due volte, ma e' da evitare la brasserie (non il bar ma la zona ristorante) accanto al 8at8 (catena di market francese). Oltre 10 euro per una mediocre omelette al prosciutto e formaggio (condita con insalata e patatine fritte), un buon dolce e una bottiglietta d'acqua. La Benzina costa sensibilmente meno dal benzinaio di La Palud rispetto ai due di Mounstiers.

Una settimana fa - Lunedi'

Ovvero resoconto giorno per giorno della mia "scappata" nella fantastica terra del Verdon . Prima di tutto alcuni consigli: 1) il tempo e' come l'umore di una donna: altamente imprevedibile e variabile. (anche in estate) e, talvolta, ci sono raffiche di vento assurde. Una giacca con interno estraibile e' estremamente consigliata, possibilmente che sia a prova di violenti scrosci di pioggia, che possono capitare anche nelle giornate piu' belle e soleggiate. Di quel giorno di viaggio (andata) che dire se non che Viamichelin e' definitivamente lammerda? Una buona carta stradale vi fara' risparmiare bestemmie e cirrosi. Perche' consigliare, una volta usciti dall'autostrada (uscita 42) di fare una serie di strade ai limiti dell'assurdo quando basta prendere la N85, arrivare a Grasse, seguire le indicazioni, tornare sulla N85 (meglio nota come Route Napoléon ) per arrivare a Castellane (il primo paese del "Verdon") in un amen? All'