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Visualizzazione dei post da giugno, 2010

Gnam gnam... BURP! Ops, pardon

Ovvero: guida irragionevole al mangiare tra Salisburgo e dintorni. L'ultima sera, quella di sabato, l'ho passata cenando al "ristorante dell' albergo ". Come ho gia' scritto: c'e' di meglio ma anche di peggio. Ho preso un "antipasto" (piuttosto robusto, nulla a che vedere con i nostri) e un piatto principale a base di carne di vitello, il tutto innaffiato da birra Alcholfrei (analcoolica). Non male l'antipasto, niente di che il piatto principale. Il tutto a € 19,80. Caro, falso e "pura gabbia per pollame turistico", questo e' il ristorante Sternbräu . Un piatto leggero, un dolce e una alcholfrei a € 22,50. Discreto il dolce, insopportabile il cameriere (che e' ritornato ad avere sembianze umane quando si e' accorto di non avermi ridato la mia carta di credito), il tutto in un'atmosfera molto falsa. Voto negativo!, anche se e' in posizione dannatamente centrale. E ci cascano come polli in molti, troppi! Un

Cosa visitare e cosa no: Salisburghese

Attorno a Salisburgo e' pieno di cose da vedere. Partiamo con una zona, il Salzkammergut , che e' solo latamente parte del Salisburghese. Un intrico di laghi e laghetti uniti da spettacolari strade da percorrere in motocicletta. Il massimo per chi vive su due ruote. E certi paesini, certi panorami veramente da sturbo! Una visita ad Hallstatt (iscritto al Patrimonio Mondiale dell'Unesco) e', comunque, decisamente obbligatoria. Anche se non si e' propriamente a due passi da Salisburgo (ma nemmeno troppo lontani, anzi). Volete un brivido freddo? Soprattutto se ci sono 35° al sole? Allora nulla di meglio della Grotta dei Giganti di Ghiaccio a Werfen (borgo reso famoso dai film " Dove osano le aquile " e " Tutti insieme appassionatamente ", visto che qui e' stata registrata la scena della celeberrima canzone " Do-Re-Mi ") Temperatura massima? 0°C! Meglio visitarle con i vestiti giusti, perche' qui si rischia, e la visita non e'

Cosa visitare e cosa no: Salisburgo

I posti che si possono tranquillamente cassare, in citta', sono essenzialmente due: 1) la casa natale di Wofgang Amedeus Mozart 2) il Castello Mirabelle La prima e' piccola, angusta, con poche informazioni sulla vita del Maestro. Il secondo fu fatto costruire dall'arcivescovo principe (il Salisburghese fu uno stato autonomo fino alla meta' del secolo XIX, quando venne annesso all'Austria) Wolf Dietrich von Raitenau per l'amatissima Salome Alt, da cui ebbe 15 figli. Bei giardini, ma il castello ora e' sede del Municipio della citta'. Cosa vedere? Dire "tutto il resto" e' troppo facile, anche perche' ci sono talmente tante cose da vedere che bisogna saper scegliere. Indiscutibilmente irrinunciabili: 1) Fortezza Hohensalzburg , il simbolo della citta' e residenza degli arcivescovi-principi. Gia' il solo accedervi vale il biglietto d'ingresso. 2) la Residenza , ora (anche) sede dell'Universita' di Salisburgo. 3) il Duom

Un posto incantevole

E' quello da cui sono appena tornato dopo un viaggio veramente breve di oltre 760 km. Questa localita' e' Salisburgo , ed e' incantevole anche il Land del salisburghese . Scopriremo cibo, bevande (ahem... visto che sono astemio... ^^), posti da visitare, luoghi da evitare, locali fantastici ed altri assolutamente ignobili. Partiamo dalla pensioncina in cui ho alloggiato: Gasthof Simmerlwirt , sita a Grödig , in Leonhardstrasse 2, ovvero sulla strada che porta a Hallein . Esternamente lascia molto a desiderare, ma non ci si deve lasciar ingannare dalle apparenze. Internamente e' carina, pulita (anche se avrebbe bisogno di una mano di bianco), e il personale (che parla inglese, con l'eccezione del proprietario) e' cortese. Sei notti a 180 euro (camera singola): cosa volere di piu'? La colazione non e' ai livelli di quelle che facevo a Füssen l'anno scorso (anche perche' non posso piu' mangiare formaggi ed insaccati di maiale per il colester